Il Buon Consiglio dell’Avvocato

L’avvocato come “accompagnatore alla ragionevolezza”
Presentato al Senato il Report imprese e avvocati 2024

L’organismo congressuale forense ha presentato al Senato della Repubblica l’indagine, svolta in collaborazione con Format Research, in ordine all’esperienza delle imprese con il mondo dell’avvocatura.
Per la quasi totalità degli intervistati l’essersi rivolto ad un avvocato ha determinato «un importante fattore di riduzione dei potenziali contenziosi».
L’indagine ha avuto come protagonista una platea di 1.300 aziende, intervistate nel corso dell’autunno 2023.
Dalle interviste risulta che quasi il 76% delle imprese fa ricorso al legale per la consulenza in materia di assistenza legale per aspetti organizzativi dell’impresa quali la normativa sulla privacy e l’organizzazione della sicurezza sul lavoro, per aspetti commerciali quali la stesura di contratti e per aspetti finanziari. Il 28,6% delle imprese ricorre al legale per la gestione di un contenzioso civile, ove il recupero dei crediti occupa una percentuale del 40%. Infine il 5,7% utilizza il legale per la gestione di contenzioso penale e tributario.
Il grado di soddisfazione delle imprese che emerge dal report è considerevole, poiché il 90,4% delle aziende interpellate che hanno usufruito di consulenza e assistenza legale si dichiara soddisfatto del servizio ricevuto.
Ciò in ragione della riduzione dei contenziosi (39,1%) e dell’operato trasparente dell’avvocato (28,7%).
Nell’intervista, alla richiesta di indicare la figura del “legale ideale”, il 72,8% delle imprese tratteggia l’avvocato come «un professionista di grande esperienza, con un lungo stato di servizio e che si contraddistingue per i suoi modi formali e autorevoli».
Il viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto ha così commentato l’indagine: «Viviamo in mondo fluido, che si muove a forte velocità …il Pnrr impone tempi più rapidi per i processi. Nell’indagine di Ocf risulta con chiarezza quello che cercano sempre le imprese: evitare i contenziosi e le lungaggini processuali che ne derivano. Un certo modo di agire del passato, basato sul “rinvia e poi si pensa”, deve intendersi superato. La consulenza offerta dagli avvocati ha una finalità di prevenzione. Questo approccio è gradito alle imprese, perché verte sul consiglio, sul buon consiglio, espresso dall’avvocato, che poi si trasforma in consulenza».

Altri
articoli